Perché Natural ?

(di Gino Barzacchi)


Fare body building vuol dire allenarsi ed alimentarsi per migliorare il proprio fisico migliorando forza e prestazioni con il lento ma progressivo aumento delle masse muscolari. Tutto questo è body building e chiunque adotti uno stile di vita salutare può anche, perché no, gareggiare senza per questo utilizzare né anabolizzanti, né GH, né farmaci dopanti in genere.

Mi riferisco anche ai pericolosi diuretici che hanno fatto vittime, anche tra nomi eccellenti, come è successe dietro al palco di gara al famoso Momo Benazziza, fulminato da un arresto cardiaco procurato da una pericolosa miscela, appunto, di anabolizzanti e diuretici. Se campioni di fama mondiale, con alle spalle equipe medica, si sono illusi di poter tenere sotto controllo i devastanti ed immediati effetti collaterali dei diuretici - veri e propri killer - non riuscendo sempre nell'impresa, moltissimi nomi anonimi tra i tanti praticanti il ns, sport sono ora in dialisi; altri sono morti! Una scena eloquente, che ha fatto il giro del mondo sulle riviste del nostro settore, è stata quella del professionista P. Dillet che è rimasto contratto come una statua di marmo proprio sul palco di gara qualche tempo fa a causa di diuretici che, come detto prima, possono causare infarti !

Perché rischiare così tanto per tentare di vincere una coppa di latta? E anche se fosse un contratto con uno sponsor ne varrebbe davvero la pena? Il body building del futuro è, a mio avviso, SOLO UNO … quello NATURAL per il semplice fatto che l'attuale body building sta morendo.

Da anni, infatti, il mondo dei muscoli è in crisi. Il Mr. Olympia impone ogni anno che passa modelli di supercampioni di 130 kg tirati!!! Ecco che ci ritroviamo extraterrestri che salgono sul palco muovendosi goffamente a causa di volumi muscolari ormai disumani! Chi ha detto che certi "modelli" debbano essere la forza trainante di uno sport che, se le cose continueranno in questa direzione, non potrà neppure imporsi come tale? Certi bestioni esibiscono masse muscolari incredibili e palesemente irraggiungibili se non con super dosi di VELENI sotto forma di anabolizzanti ( a patto che alla base ci sia pure una fantastica genetica ). Inoltre, dove non arrivano gli anabolizzanti ecco che si ricorre al synthol, un olio che fa crescere, o meglio letteralmente gonfiare, i muscoli in modo istantaneo … quasi come in un cartone animato! Il suo effetto inizia una volta iniettato sotto la cute. Ma attenti, avete visto cosa è capitato a Milos? C'è mancato poco che ci restasse secco!!! Lui ha dichiarato che si è pentito di questa pratica e mette in guardia chiunque fosse interessato all'uso di questo olio. A parte l'etica ed il mettere in discussione il significato di atleta. Mi domando e vi domando: "E' questo il futuro del nostro sport?"

Spesso mi si accusa d'essere un po' troppo moralista, ma fermiamoci un attimo a riflettere se è più importante avere oltre 50 centimetri di braccia rischiando la dialisi o avere un bel fisico, diciamo pure da spiaggia, senza rischiare nulla, ma che può permettersi anche di gareggiare in competizioni di body building altezza-peso e in gare natural; in quanto in questo tipo di gare non viene richiesto dai giudici dei fisici enormi. Si premia soprattutto la LINEA, la SIMMETRIA e la DEFINIZIONE oltre, una buona routine di gara che, ricordiamoci, rappresenta il gesto atletico di noi culturisti una volta saliti sul palco. E' bene comunque evitare eccessi anche in questo, infatti chi presenta routine acrobatiche, tipo ballerini, farebbe meglio a presentarsi ad audizioni televisive, a meno che non possieda anche muscoli da vero culturista! Ma questa è un'altra storia che probabilmente tratterò in futuro.

Chi sceglie di gareggiare in competizioni NATURAL sa che non occorre doparsi, o perlomeno questo non dovrebbe succedere. Non occorre essere fissati e disposti a tutto, come il rinunciare alla propria salute pur di vincere! Ecco, se riflettiamo un attimo a tutto questo cosa mi rispondereste? Forse molti direbbero che il vero body building natural è solo una utopia e difatti alcuni amici mi hanno più volte detto, in tutti questi anni, che combatto contro mulini a vento. Ma le cose stanno cambiando. Anche la legge contro il doping adesso è molto più rigida e ci sono prese di coscienza maggiori. Personalmente a quarantasette anni ( con oltre venticinque di agonismo) ne ho viste e sentite di tutti i colori, ma nonostante la mia ferma posizione contro il doping, praticando i vari ambienti del nostro settore ho stretto amicizie con molti campioni che hanno fatto scelte diverse alla mia. In ogni caso la loro discutibile ma libera scelta non mi ha impedito di diventare amico di certi campioni, ma sentirsi bene dentro per vedersi bene anche fuori è la cosa che ritengo sia più saggia. Mi spiego meglio. Se per vedermi bene allo specchio dovessi minare i miei reni, fegato ed altri organi interni mi sentirei uno stupido, anzi un pazzo! Vorrebe dire che è più importante vedere i muscoli che si ingrossano sempre più che migliorare sia nel fisico che in salute. Per me sarebbe un'ottica distorta dei valori della vita. Se Voi non la pensate in questo modo datemi pure del moralista, ma permettetemi di dare a mia volta dell'incosciente a chi sceglie la strada del doping, sia in modo moderato che sfrenato. Purtroppo il doping esiste perché esiste una società che premia solo i primi con annessi interessi commerciali. Una società, la nostra, che pretende il risultato atletico in maniera crescente e prepotentemente. Si vuole vedere sempre più spettacolo nello sport che, specie nel body building, sta sconfinando in uno spettacolo da circo equestre!!! Per questo esistono competizioni per BODY BUILDER NATURAL. Sì, lo so… non tutti quelli che gareggiano in competizioni natural sono effettivamente natural, ma chi vuol fare il furbo (o perlomeno si ritiene tale) lo si trova un po' ovunque! Da parte mia ho detto e ribadisco che sono disponibile per un controllo antidoping in qualsiasi momento e non solo il giorno della gara a dimostrare che metto da sempre in pratica quello che sostengo. Non posso però dire che nelle gare natural siano tutti come me, ma mi auguro che alla fine chi è al timone delle varie federazioni ed organizzazioni natural ottimizzi strategie indirizzate al raggiungimento di uno scopo che tutti i culturisti natural vorrebbero veder realizzato, ovvero una organizzazione, una federazione o associazione che intervenga con test antidoping concreti sui suoi atleti in modo effettivo monitorandoli tutto l'anno con test al buio e soprattutto cercando di far crescere la cultura del natural. Se questo non accadrà prevedo l'estinzione del body building. Infatti, fino a quando il body building sarà rappresentato ed identificato con mostri di 130/140 kg apprezzati solo da una ristretta cerchia chi culturisti diciamo"hard core" , ma sicuramente allontanati dalla maggior parte della gente, non dico comune, ma addirittura da quella che frequenta le palestre per farsi un bel fisico muscoloso (ma pur sempre umano e soprattutto sano). Tra qualche anno, se le tendenze non cambieranno, ci sarà la fine dei vari Coleman che, come moderni dinosauri si estingueranno perchè sul nostro pianeta (sempre più piccolo ed affollato) ci sarà posto solo per chi usa il cervello in modo intelligente.