Elettrostimolazione ed ESTETICA

( del dott. Stefano Elia )


Ultimamente l'elettrostimolazione ha raggiunto notevoli vertici di utilizzo anche in campo estetico.

Innanzitutto, a questo riguardo, dobbiamo tuttavia mettere in rilievo che, come avviene per tutte le mode, dove vengono spesso proposti risultati strabilianti, così anche per questa particolare tecnica si è spesso assistito ad asserzioni fuorvianti o addirittura non vere.

È opportuno specificare che a tutt'oggi non esistono studi certi sugli effetti della stimolazione elettrica per produrre dimagrimento o eliminare la cellulite. I dubbi rimangono quindi ancora aperti.

Tuttavia va sottolineato il fatto inoppugnabile che, se utilizzata con determinati programmi e se abbinata ad una leggera attività fisica, l'elettrostimolazione può produrre un apprezzabile miglioramento estetico. Ciò accade perché il miglioramento della microcircolazione sanguigna e del drenaggio linfatico, che si verificano dopo aver fatto uso di questa tecnica, sono paragonabili a quelli prodotti da un allenamento aerobico.

Il muscolo è un tessuto metabolicamente attivo, per cui un aumento del tono muscolare mediante sollecitazione elettrica comporta un parallelo aumento del metabolismo basale. Questo particolare esercizio comporta un successivo "dimagrimento" indiretto in quanto, a parità di calorie introdotte, si ha una spesa metabolica a riposo maggiorata. Studi in proposito hanno dimostrato che tale lipolisi si verifica soprattutto in prossimità della regione maggiormente colpita dalla stimolazione, in quanto il muscolo, in fase di recupero, preleva energia dall'adipe del tessuto sottocutaneo, favorendo così il fatidico dimagrimento localizzato.

Non dimentichiamo infine che l'elettrostimolatore, agendo solo su determinati gruppi muscolari, offre la possibilità di selezionare le zone da modellare, permettendo così di scegliere, entro certi limiti, il profilo estetico desiderato.

Per quanto concerne il tipo di programma da utilizzare, si impiegheranno sostanzialmente quelli con frequenze a carico delle fibre rosse o resistenti. Questo perché le fibre lente hanno un ruolo determinante sul tono muscolare, quindi in campo estetico sono le più produttive da stimolare.

Quanto ai risultati conseguibili, si può affermare che 10/15 sedute, distribuite nell'arco di 3/4 settimane, danno subito effetti considerevoli; tuttavia è importante rendersi conto che, se associamo l'elettrostimolazione all'attività sportiva, otteniamo grossi miglioramenti sia morfologici che metabolici. Su questi aspetti la pubblicità che si vede in giro è senza dubbio fuorviante, in quanto suggerisce l'idea che sia facile e privo di sforzi dimagrire e rimediare alla cellulite stando comodamente distesi su un divano, collegati ad un elettrostimolatore....