Sintesi Proteica dell'insulina

(di Alessandro Locati BodyBuilding Italia)


La sintesi di tutte le proteine inizia nel nucleo della cellula con l'attivazione del segmento del DNA (il gene) che specifica la composizione della proteina. Il gene è trascritto nella catena di un'altro acido nucleico, l'RNA. A sua volta, l'RNA è trasformato in una forma nota come RNA messaggero (m-RNA) che viene inviato nel citoplasma della cellula. Nel citoplasma l'm-RNA si comporta come uno stampo per la produzione di proteine: dà istruzioni ad organelli chiamati ribosomi, affinchè dispongano gli aminoacidi in una sequenza definita con precisione per costruire la catena proteica prescritta.

La proteina secreta dalle cellule beta, ossia l'insulina, è formata da due catene separate di aminoacidi, le catene A e B unite da ponti di disolfuro. Le modalità di sintesi dell'insulina furono chiarite dal Dr. Steiner (1960) il quale scopri che l'insulina veniva sintetizzata come parte di una proteina più grande (proinsulina). In realtà i ribosomi non sintetizzano nè insulina nè proinsuilina, ma una molecola più grande che funge da precursore, la Pre-ProInsulina (ossia la proinsulina con una breve sequenza aminoacidica supplementare). Successivamente la pre-proinsulina vine scissa, ad opera di alcuni enzimi prodotti dai ribosomi, prima in proinsulina e poi slegandola dal peptide C di collegamento (quello che collega le catene A e B) in insulina.


Pre-proinsulina

 

A questo punto l'ormone insulina è sintetizzato e immagazzinato in granuli adiacenti alla membrana intena della cellula. In risposta ad uno stimolo appropriato, come l'aumento del glucosio nel sangue, le membrane dei granuli si fondono con la membrana cellulare e le catene di insulina sono libere di entrare nel circolo sanguigno.


Esocitosi

 

Tra le funzioni più importanti svolte dall'insulina vi è la regolazione del glucosio nel sangue.

Questo meccanismo di regolazione viene diretto dall'insulina, (ormone prodotto dalle cellule beta del pancreas) che “forza” il glucosio ad essere immagazzinato come glicogeno nel fegato e nei muscoli. Vedi il ruolo del glicogeno muscolare.

Quindi, la secrezione (o una iniezione) di insulina aumentano la formazione di glicogeno a spese del glucosio, e abbassano il glucosio presente nel sangue.
Si dice quindi che l'insulina ha un potere ipoglicemizzante; ovvero abbassa alla fine la percentuale di glucosio nel sangue (abbassa la glicemia). A dire la verità il tasso di glucosio è influenzato da una complessa e varia serie di fattori. Vi sono diversi ormoni che direttamente o indirettamente influiscono sul tasso di glucosio. Tra questi (sono solo esempi) vi è il glucagone e ormoni prodotti dalle capsule surrenali


Bibliografia essenziale:
The science 243 - 1988