Definizione: un approccio multilaterale

(articolo di Francesco Currò Scientific Bodybuilding)



Allenamento Integrazione Alimentazione

Secondo me, è fondamentale cercare di raggiungere la definizione ottimale in più mesi, riducendo a poco a poco le calorie. Se cerchiamo di fare tutto in un mese facendo la "fame", la naturale conseguenza non può essere che la perdita di tessuto muscolare.…

Un'altra strategia da utilizzare è la dieta ad "onde": 4-5 giorni di dieta e il fine settimana più "libero" nell'alimentazione; ciò impedirà al metabolismo di abbassarsi e renderà la dieta meno "dura" da sostenersi.

Riguardo i "tipi" di dieta, personalmente, per ottenere cospicue riduzioni della massa adiposa senza perdere massa muscolare, prediligo la Dieta a Zona e la dieta chetogenica ciclica. La descrizione dei principi teorici che stanno dietro questi due tipi di dieta esula dagli obiettivi dell'articolo e quindi mi limiterò a fornire solo qualche indicazione di massima:


La Dieta a Zona consiste nel ripartire le calorie tratte dai nutrienti nella seguente maniera: 40% dai carboidrati, 30% dalle proteine e 30% dai grassi. In questo modo, secondo il suo ideatore, Barry Sears, viene ottimizzata la produzione ormonale e soprattutto vengono limitate le impennate di insulina che determinano i depositi di adipe. Barry Sears sottolinea, inoltre, che occorre consumare assolutamente carboidrati a basso indice glicemico. Personalmente, all'assolutamente, sostituirei un prevalentemente, in quanto l'indice glicemico di un alimento è un fattore "teorico" che non considera le (pratiche) "interazioni" tra alimenti.


Ecco un esempio (da circa 1800 calorie – penso che potrebbe andar bene per un atleta di 80-85 Kg) di Dieta a Zona:


Alimento

Alternative

Gr.

Colazione

Yoghurt scremato

250

Mele

Arance, Prugne, Mandarini

300

Proteine

30

Olio di lino

Olio d'oliva, olio di girasole

5

Spuntino

Mele

Arance, Prugne, Mandarini

200

Proteine

20

Olio di lino

Olio d'oliva, olio di girasole

5

Pranzo

Pollo petto

Coniglio, Tacchino petto, Cavallo, Filetto

150

Pane integrale

100

Fagiolini

Pomodori, Lattuga, Spinaci, Cetrioli

200

Olio d'oliva

Olio di lino, olio di girasole

10

Merenda

Proteine

20

Mele

Arance, Prugne, Mandarini

250

Olio di lino

Olio d'oliva, olio di girasole

5

Cena

Radicchio

Pomodori, Lattuga, Spinaci, Cetrioli

200

Merluzzo

Orata, Nasello, Sogliola, Ombrina

150

Olio d'oliva

Olio di lino, olio di girasole

10

Pane integrale

70


La dieta Chetogenica Ciclica consiste, invece, in un regime alimentare a prevalenza di grassi (circa il 75% dell'assunzione calorica giornaliera), moderate proteine (circa il 25% dell'assunzione calorica giornaliera) e zero carboidrati. Non bisogna aver timore nell'assumere una così alta percentuale di grassi, perché – essendo il regime ipocalorico – non verranno assolutamente immagazzinati. Il termine "ciclica", sta per il fatto che tale regime alimentare va adottato per circa 5 giorni e alternato a due giorni (ad esempio il fine-settimana) di dieta "libera" ad alti carboidrati.


Comunque - per un ottimale e personalizzata organizzazione alimentare, completa di integrazione - il mio consiglio è di non improvvisare e di rivolgersi a delle persone esperte. Una persona davvero competente, ce l'avete – visto che state leggendo l'articolo in questo sito WEB - proprio a "portata di mano" (o forse, sarebbe meglio dire, di tastiera….) e si tratta (non faccio pubblicità, dico soltanto il vero) di Alessandro Locati: approfittatene!



[nota del redattore:]

ringrazio Francesco per la fiducia attribuitami, potete trovare un esempio di "dieta chetogenica modificata" a questa pagina