Maltodestrine - Quando Servono? Benefici dell'Integrazione

Proprietà e Benefici

Esistono evidenze scientifiche secondo le quali l'integrazione di maltodestrine a media D.E (destrosio equivalenza) può risultare utile per:

  • prima dell'allenamento o della gara, l'assunzione di maltodestrine contribuisce a saturare le scorte di glicogeno epatiche e muscolari; si deve comunque tener conto della possibilità di effetti indesiderati come l'eccessivo aumento di peso corporeo.
  • durante allenamenti o gare di lunga durata (>90 minuti), l'assunzione di maltodestrine garantisce un supporto energetico durante la performance, prevenendo il calo prestativo legato al depauperamento delle riserve glucidiche dell'organismo.
  • dopo l'allenamento o la gara, l'assunzione di maltodestrine contribuisce a ripristinare le scorte di glicogeno epatiche e muscolari, garantendo un recupero più rapido dallo sforzo fisico. Se assunte insieme ad una fonte proteica, producono inoltre un effetto anabolico significativo, grazie allo stimolo sul rilascio di insulina (che favorisce l'ingresso dei nutrienti nelle cellule muscolari).

La destrosio equivalenza delle nostre maltodestrine è pari a 19, per questo motivo mantengono stabili i livelli glicemici e risultano di efficace metabolizzazione (né troppo lunga né troppo veloce).

Ruolo biologico

Le maltodestrine sono carboidrati ottenuti attraverso  l'idrolisi controllata dell'amido di mais o di patate e costituite da catene polimeriche di glucosio coese mediante legami alfa 1-4 glicosidici.

Le proprietà biologiche delle maltodestrine  variano in base alla propria complessità strutturale misurata mediante un indice noto come Destrosio Equivalenza, indicativo del grado di idrolisi a cui queste molecole sono soggette.
Più precisamente il valore di destrosio equivalenza, varia dai 4 ai 40 in base alla lunghezza della catena polisaccaridica, incidendo significativamente sulle capacità digestive e sul relativo profilo di assorbimento; più alto sarà il valore di destrosio equivalenza, più corta sarà la catena polisaccaridica e quindi più rapido il profilo di assorbimento intestinale, comportandosi in maniera simile al glucosio.

Viceversa maltodestrine a basso D.E. risulteranno caratterizzate da un lento processo di idrolisi e da un graduale profilo di assorbimento che permetterà un rifornimento energetico costante e duraturo.

Dalla struttura molecolare e dalle caratteristiche biologiche appare evidente che il principale ruolo delle maltodestrine è quello energetico, garantendo a seconda della lunghezza delle catene polisaccaridiche, un rifornimento energetico breve ed intenso o lento e costante.

Uso nella pratica sportiva

Le particolari proprietà biologiche di queste molecole e l'elevata utilità dal punto di vista metabolico-energetico ne hanno facilitato l'ampia diffusione in ambito sportivo.

Le principali utilità delle maltodestrine possono essere riassunte nelle seguenti capacità :

  • Produzione di energia : rappresentano infatti una delle fonti energetiche di più facile assimilazione sia nel pre gara che durante la competizione. Inoltre l'ottima solubilità in ambiente acquoso ed il differente profilo di assorbimento, consentono alle maltodestrine di adattarsi al meglio alle varie necessità metaboliche degli atleti;
  • Recupero : l'assunzione di maltodestrine nell'immediato post workout può ottimizzare il recupero di glicogeno muscolare e predisporre il corpo verso la fase anabolica e riparatrice;
  • Migliorare la performance : come dimostrato in più studi nei quali si è osservato un significativo miglioramento dei tempi di esecuzione e dei carichi di allenamento;
  • Capacità motivazionale : legata soprattutto al gusto dolce delle maltodestrine, in grado di attivare recettori per il dolce presenti nella cavità orale e stimolare specifiche aree cerebrali, come il sistema limbico, utili al controllo dell'emotività e della determinazione.

Dosi e modalità d'uso

Il mercato attualmente offre numerose forme di maltodestrine, tutte ottenute dall'idrolisi controllata dell'amido di mais, con differente destrosio equivalenza.

La scelta corretta relativa alla complessità della maltodestrina da assumere dipende unicamente dall'uso e dagli obiettivi ricercati, preferendo:

  • Maltodestrine ad alta destrosio equivalenza, quando si ricerca un effetto energetico rapido ed intenso utile per esempio ad attività di potenza esplosiva o un effetto anabolico utile ad incrementare la secrezione insulinica;
  • Maltodestrine a bassa destrosio equivalenza, quando invece occorre fornire una fonte energetica graduale, che eviti la formazione di picchi e relativi cali ipoglicemici reattivi, particolarmente utile per gli sport di endurance.

Dopo aver scelto il tipo di maltodestrina, occorre formulare il corretto dosaggio ,affinchè la pratica integrativa soddisfi gli obiettivi posti senza risultare deleteria per l'atleta.

E' chiaro come un corretto protocollo di supplementazione non possa prescindere dalla valutazione dello stato nutrizionale e del regime dietetico dell'atleta, dal momento in cui l'ottimizzazione dell'effetto ergogenico può verificarsi esclusivamente partendo già da un buono stato energetico.

In linea di massima si consiglia l'assunzione di 30 grammi di maltodestrine per ogni ora di esercizio fisico superati i primi 90 minuti, mettendo a punto soluzioni acquose concentrate al 10%, in modo tale da ottimizzare sia assorbimento che idratazione.

Effetti Collaterali

L'ingestione acuta di maltodestrine, o di soluzioni mal solubilizzate o troppo concentrate potrebbe determinare l'insorgenza di diarrea, crampi addominali, nausea a vomito.

L'assunzione a lungo termine mal bilanciata potrebbe invece facilitare lo sviluppo di condizioni quali sovrappeso, obesità e patologie correlate, in maniera analoga a quanto fatto da una dieta particolarmente ricca in carboidrati.

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