Proteine del Riso | Buone per i Muscoli? Qualità, Benefici, Svantaggi

Proprietà e Benefici

La proteina del riso è indicata per chi vuole integrare la propria dieta con proteine vegetali aventi un completo profilo amminoacidico e un buon valore biologico.

Le proteine del riso costituiscono una scelta proteica ideale per tutti coloro che desiderano evitare fonti proteiche animali e della soia.

È un prodotto completamente privo di latte e dei suoi derivati, rendendolo la scelta perfetta anche per vegani.

Con oltre 20 g di proteine per dose (30 g) ed ottimo  profilo amminoacidico, Pro Rice rappresenta  una valida  alternativa alle proteine del siero di latte e della soia.

Il contesto dietetico

In un contesto di continua innovazione dietetica, quale quello che stiamo vivendo negli ultimi anni, in un momento storico nel quale finalmente si valuta l'impatto organico di un alimento, e non solo quello calorico, l'avvento di nuovi regimi dietetici, particolarmente attenti alla qualità dei nutrienti assunti, ha consentito il consolidamento di alcune specifiche linee nutrizionali.

Tra queste, lo stile dietetico vegano ha assunto enorme rilevanza sia dal punto di vista scientifico che applicativo.
In pochissime parole questo tipo di dieta, sostenuta sia da fattori etico-religiosi che medico-scientifici, costituirebbe le proprie fondamenta sul consumo esclusivo di cibi di origine vegetale, vietando completamente il consumo di carne rossa, carne bianca, carni trasformante e conservate, pesce, uova, latticini e qualsiasi altro prodotto di origine animale.

Rimanendo in quest'ottica si sono chiaramente sviluppati supplementi nutrizionali privi di qualsiasi elemento di derivazione animale, che potessero contribuire a soddisfare i vari fabbisogni nutritivi.

Tale esigenza è nata evidentemente dal rischio di carenze nutrizionali legate all'attuazione di linee guida così rigide che esporrebbero, soprattutto i profani in materia, a deficit dietetici degni di nota.

Il fabbisogno proteico

Uno dei limiti, apparentemente più importante e difficile da superare, è quello rappresentato dal fabbisogno proteico.

E' noto infatti come gli alimenti di origine animale, oltre ad essere ricchi di particolari vitamine, costituiscano una delle principali fonti proteiche a disposizione dell'uomo, tra l'altro ad altissimo valore biologico e pertanto nutrizionalmente complete.

Considerando il fabbisogno proteico medio giornaliero, compreso tra i 0,8 e gli 1,5 gr di proteine per Kg di peso corporeo, soddisfare tali richieste potrebbe risultare poco agevole nel contesto di una dieta vegana.

Tali difficoltà aumenterebbero esponenzialmente negli atleti, soprattutto in quelli di endurance, per i quali il fabbisogno proteico potrebbe addirittura raddoppiare.

Ecco perché, al fine di rendere più agevole la dieta di questi soggetti e al fine di scongiurare eventuali deficit nutrizionalmente importanti, si sono sviluppati nel tempo integratori di proteine vegetali come quelli della soia o del riso.

Le proteine del riso in polvere

Come è noto il riso è una pianta di largo consumo, facilmente coltivabile, economicamente vantaggiosa e pertanto particolarmente adatta come potenziale fonte di proteine.
Infatti le proteine rappresentano circa il 10-15 % del contenuto di questo cereale integrale, risultando costituite :

  • Per il 37 % da proteine idro-solubili;
  • Per il 31%  da proteine solubili in soluzione salina;
  • Per il 3 % da proteine solubili in alcol;
  • E per il 27 % da proteine solubili in ambiente alcalino.

Nonostante l'apparente difficoltà di estrazione, sono documentati in letteratura, da ormai diversi decenni, metodi di estrazione e di idrolisi in grado di isolare, sminuzzare e predigerire queste proteine, così da aumentarne sensibilmente la biodisponibilità.

Pur trattandosi di proteine vegetali derivate da cereali, il valore biologico delle proteine del riso è decisamente superiore rispetto quello degli altri cereali, grazie al maggior contenuto di alcuni aminoacidi essenziali, attestandosi intorno a 69 e staccando di oltre 20 unità le proteine degli altri cereali.
Tuttavia il contenuto in Lisina continua a costituire il principale fattore limitante nel completamento del profilo aminoacidico; risulta pertanto opportuno assumere contestualmente alimenti ricchi di questo aminoacido come i legumi.

I vantaggi associati alla supplementazione con proteine del riso

Mantenendoci sempre in un contesto dietetico vegano, l'uso adeguato delle proteine del riso, paragonato a quelle di altri cereali contribuirebbe :

  • A migliorare sensibilmente il profilo lipidemico, inducendo un decremento delle concentrazioni ematiche di colesterolo;
  • A facilitare la perdita di peso in condizioni di sovrappeso ed obesità;
  • A ridurre, in modelli sperimentali, lo storage intraepatico di lipidi controllando pertanto il rischio di steatosi epatica.

Tra gli enormi vantaggi legati alla supplementazione con proteine del riso vi sarebbero anche quelli legati all'assenza di glutine e pertanto al relativo impatto biologico sulla mucosa gastro-enterica.

Le proteine del riso in ambito sportivo

Nonostante gli studi a riguardo risultino ancora pochi, un recentissimo lavoro ha paragonato gli effetti biologici di supplementi proteici a base di riso o di proteine del siero del latte in atleti sottoposti ad allenamenti di resistenza.

Gli atleti, opportunamente suddivisi in due gruppi, hanno infatti ricevuto come supplemento post-allenamento circa 48 grammi di proteine del riso o del siero del latte.

Al termine delle poche settimane di allenamento, fattore limitante dello studio, in entrambi i gruppi si sono osservate variazioni significative della composizione corporea e della performance.

Più precisamente nel gruppo supplementato con riso si è osservato un incremento dello spessore muscolare di circa 20 mm, un incremento della massa magro di circa 2,5 kg, un lieve decremento della massa grassa e un incremento dei carichi di allenamento.
Risultati simili, seppur leggermente più intensi, si sono osservati nell'altro gruppo.

In conclusione quindi lo studio attribuirebbe proprietà biologiche simili tra proteine del siero del latte e quelle del riso, definendone così l'utilità anche in ambito sportivo.

Precauzioni d'impiego

L'uso di supplementi a base di proteine del riso non deve assolutamente essere inteso come sostituto di una dieta sana, e deve rispettare gli opportuni fabbisogni.

A tal proposito va ricordato sempre il profilo biologico parzialmente completo di queste proteine.

Questi integratori sono controindicati in caso di patologie renali, gravidanza e durante l'allattamento nonché nei bambini.
L'uso prolungato nel tempo deve necessariamente essere supervisionato da un medico

Studi

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