Dosi di Vitamina C | Fabbisogno, Benefici, Dosi Ottimali

Fabbisogno

Dosi Ottimali Giornaliere di Vitamina C

Fabbisogno Secondo la FDA

Secondo la FDA (Food and Drug Administration), l'attuale fabbisogno di vitamina C varia in base al sesso, all'età e allo stile di vita.

In generale, le attuali raccomandazioni per l'assunzione di vitamina C sono:

  • 75 mg al giorno per le femmine adulte;
  • 90 mg al giorno per i maschi adulti;
  • 15-45 mg al giorno per i bambini;
  • 65-75 mg al giorno per gli adolescenti;
  • 40-50 mg al giorno per i neonati (12 mesi o meno).

La seguente tabella riporta le attuali raccomandazioni statunitensi (RDA)* per l'assunzione quotidiana di vitamina C nelle varie fasce di età 1.

*Le RDA riflettono gli apporti di vitamina C necessari a:

  • mantenere adeguate concentrazioni di vitamina C nei neutrofili (cellule immunitarie);
  • assicurare una minima escrezione urinaria di vitamina C;
  • mantenere una protezione antiossidante sufficiente.
Indennità dietetica raccomandata (RDA) per la vitamina C
  Età Maschi (mg/giorno) Femmine (mg/giorno)
Neonati 0-6 mesi 40 (AI) 40 (AI)
Neonati 7-12 mesi 50 (AI) 50 (AI)
Bambini 1-3 anni 15 15
Bambini 4-8 anni 25 25
Bambini 9-13 anni 45 45
Adolescenti 14-18 anni 75 65
Adulti 19 anni e più 90 75

* Le RDA sono state calcolate per prevenire la carenza di vitamina C, mentre gli apporti ottimali risultano superiori.

In generale, per assicurare un apporto ottimale di vitamina C all'organismo, è consigliabile assumere 1 grammo di acido ascorbico proveniente dagli integratori, e di accompagnare con una dieta ricca di frutta e verdura 2.

Va comunque ricordato che, in assenza di patologie, la dieta media della popolazione fornisce quantità più che sufficienti di Vitamina C.

Le persone a rischio di carenza possono richiedere una dose più elevata di vitamina C ogni giorno.

In tutti i casi di aumentato fabbisogno, potrebbe essere consigliata una supplementazione di vitamina C, da assumere tramite specifici integratori.

200 mg: l'Apporto Dietetico Ottimale

Nonostante i vari pareri discordanti riguardo la dose ottimale di vitamina C da assumere ogni giorno, si è giunti alla conclusione che una dose pari a 200 mg/giorno rappresenta l'apporto dietetico ottimale per la maggior parte degli adulti.

Un simile dosaggio sembra utile per massimizzare i potenziali benefici per la salute, minimizzando contemporaneamente i rischi o gli effetti nocivi sulla salute 3.

Aumentato Fabbisogno

Quando Aumenta il Fabbisogno di Vitamina C?

Il fabbisogno giornaliero di vitamina C può aumentare in determinate condizioni:

  • la gravidanza sembra richiedere un aumento di 10 mg di vitamina C al giorno rispetto alla norma;
  • l'allattamento richiede un aumento di 45 mg di vitamina C al giorno rispetto alla norma;
  • i fumatori dovrebbero assumere 35 mg di vitamina C in più al giorno rispetto alla media.

Nella tabella, viene indicato il fabbisogno di vitamina C per i fumatori, per le donne durante la gravidanza e durante l'allattamento.

 

Età

Maschi (mg/giorno)

Femmine (mg/giorno)

Fumatori Adulti

>19

125

110

Gravidanza

<18

-

80

Gravidanza

>19

-

85

Allattamento

<18

-

115

Allattamento

>19

-

120

Oltre a queste condizioni, i fabbisogni di vitamina C aumentano nei pazienti affetti da condizioni come:

  • gengivite;
  • bambini con scarso stato nutrizionale;
  • febbre alta o infiammazione;
  • interventi chirurgici;
  • anoressia;
  • dialisi;
  • diabete di tipo 2;
  • infezioni (polmonite, sinusite, febbre reumatica);
  • malattie croniche;
  • disturbi emovascolari;
  • ustioni e ritardata guarigione delle ferite;
  • tossicità da metalli pesanti;
  • obesità;
  • invecchiamento;
  • asma;
  • glaucoma;
  • disturbi del collagene;
  • colpo di calore;
  • artrite;
  • malattie virali;
  • ghiandola tiroidea iperattiva (ipertiroidismo);
  • insufficienza renale;
  • cancro.

Anche alcune terapie con certi farmaci possono richiedere un aumento dell'apporto di vitamina C 4. Ad esempio, le persone che assumono regolarmente medicinali come aspirina, indometacina, contraccettivi orali, tetracicline e corticosteroidi sono più a rischio di carenza da vitamina C.

Fabbisogno di Vitamina C nei Pazienti Ospedalizzati

L'organismo può richiedere dosaggi più elevati di vitamina C in determinate condizioni, soprattutto in presenza di stress fisiologico (es. infezioni, interventi chirurgici, traumi e ustioni).

In simili condizioni, sembra che i livelli di vitamina C possano diminuire drasticamente 5 e per questo l'organismo ne richiede una dose più elevata.

Basti pensare che anche una semplice infezione virale (es. raffreddore) può ridurre i livelli di vitamina C nei globuli bianchi.

In caso di infezioni, una dose standard pari a 200 mg/giorno non sembra sufficiente per riportare i livelli di acido ascorbico alla normalità.

Ciò indica che anche per un'infezione lieve come il comune raffreddore, potrebbero essere necessarie dosi molto elevate di vitamina C per ottenere il massimo beneficio, stimate fino a 6 g/giorno 6.

Nei pazienti con malattie gravi - es. polmonite virale, ARDS (sindrome da distress respiratorio acuto) e sepsi - il modo più efficace per raggiungere la concentrazione terapeutica ottimale di vitamina C è la somministrazione endovenosa 7.

Vitamina C in Natura

L'Alimentazione è Sufficiente per Soddisfare il Fabbisogno Giornaliero?

Negli alimenti, la vitamina C abbonda nei vegetali freschi.

Dosi minori di vitamina C si possono trovare anche nel pesce, nelle frattaglie e, in minime quantità, anche nel latte e derivati.

In generale, la frutta e la verdura costituiscono le fonti principali di vitamina C.

Basti pensare che:

  • dalla frutta proviene circa 1/3 della vitamina C fornita dall'alimentazione media italiana;
  • la verdura fornisce circa il 50% della vitamina C nella dieta media della popolazione italiana.

Come Assicurare all'Organismo un'Adeguata Quantità?

Per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C basterà seguire una dieta varia ed equilibrata, che includa frutta e verdura, e in particolare:

  • agrumi (arance e pompelmi) e i loro succhi;
  • peperoni rossi e verdi;
  • kiwi;
  • broccoli;
  • fragole;
  • melone;
  • patate al forno;
  • pomodori.

Vantaggi per l'Organismo

Vitamina Essenziale

La vitamina C (o acido L-ascorbico) è un micronutriente essenziale per la salute umana: non potendo essere sintetizzata dal corpo, la vitamina C dev'essere introdotta tramite il cibo o mediante specifica integrazione.

A differenza delle vitamine liposolubili (cioè solubili in ambiente oleoso), la vitamina C e le altre vitamine solubili in acqua non vengono immagazzinate nel corpo.

Non a caso, un'assunzione eccessiva rispetto ai fabbisogni, viene escreta velocemente nelle urine.

A cosa Serve la Vitamina C?

Assumere un'adeguata quantità di vitamina C ogni giorno è indispensabile per la corretta funzionalità all'organismo.

In tabella, sono riportate le principali funzioni associate alla vitamina C, con relative applicazioni nei vari ambiti.

Funzione

Esempi, studi e risultati

Antiossidante

In cosmesi, la vitamina C si ritrova spesso nella formula di creme e sieri viso perché promuove un effetto antiaging, ritardando i segni del tempo, come rughe, occhiaie, borse e macchie della pelle.

Partecipa alla rigenerazione di importanti antiossidanti ed è importante per favorire alcune reazioni biochimiche nell'organismo

Ad esempio, la vitamiina C interviene nella rigenerazione della vitamina E dalla sua forma ossidata.

La vitamina C ha la capacità di partecipare alle varie reazioni biochimiche, che possono includere:

  • attivazione dell'acido folico;
  • conversione del colesterolo in acidi biliari;
  • assorbimento intestinale del ferro;
  • conversione dell'amminoacido triptofano nel neurotrasmettitore serotonina.

Concorre alla sintesi di tessuto connettivo, ossa, denti e piccoli vasi sanguigni

In cosmesi, viene utilizzata per realizzare prodotti di bellezza, antiage e antirughe.

Valido aiuto per incrementare le performance sportive

Nello specifico, la vitamina C:

  • ha ridotto i livelli di radicali liberi generati durante l'esercizio fisico, attenuando lo stress ossidativo 8;
  • ha ridotto i danni muscolari, la disfunzione immunitaria e l'affaticamento indotti dall'esercizio fisico 9, 10;
  • sembra attenuare gli effetti dannosi dei radicali liberi, migliorando quindi le prestazioni e il recupero muscolare 11.

Favorisce la formazione del collagene, ovvero la parte fibrosa delle ossa

Un'ampia revisione del 2018 ha rilevato che un elevato apporto alimentare di vitamina C era associato a un rischio ridotto del 26% di fratture dell'anca e a un rischio ridotto del 33% di osteoporosi.

Stimola e rafforza il sistema immunitario

La vitamina C può apportare benefici nello stimolare la produzione e la funzione dei leucociti (globuli bianchi), in particolare neutrofili, linfociti e fagociti, come si osserva in alcuni test in vivo (sugli animali) e in vitro (in provetta) 12, 13, 14, 5, 16, 17. Per questo, l'assunzione giornaliera di vitamina C può essere utile per velocizzare la guarigione in presenza di raffreddore 18.

Efficace per la prevenzione cardiovascolare e delle malattie neurodegenerative

La sua integrazione favorisce una migliore funzione cognitiva e un minor rischio di compromissione cognitiva (nei soggetti anziani con una più alta concentrazione plasmatica di vitamina C) 19.

Riduce il rischio di ipertensione, malattia coronarica e ictus

Secondo uno studio, la vitamina C sembra essere un complemento utile alla pratica medica convenzionale per ridurre il danno miocardico e l'aritmia. Tuttavia, secondo un altro studio 20, non si è trovata alcuna evidenza a dimostrare che l'integrazione di vitamina C possa servire per ridurre il rischio di infarto miocardico, ictus, mortalità cardiovascolare o mortalità per tutte le cause.

Inoltre, sembra che maggiori assunzioni dietetiche di vitamina C o suoi maggiori livelli nel sangue siano stati collegati a un rischio di ictus inferiore del 19-42% rispetto ai soggetti con le più basse concentrazioni sieriche 21, 22, 23.

Megadosi

Cosa Significa?

Per "megadose di vitamina C" s'intende una sua somministrazione giornaliera in dosi sensibilmente superiori rispetto alle RDA.

Attenzione

Dosaggi di vitamina C così elevati non trovano giustificazione nella medicina ufficiale.

I sostenitori convinti dei benefici derivati da megadosi di vitamina C ritengono che questi dosaggi esagerati avrebbero effetti preventivi e curativi su malattie, che includono il raffreddore, il cancro e altre condizioni mediche.

Va tuttavia specificato che, nonostante in letteratura esistano degli elementi a sostegno di queste ipotesi, le prove sono comunque deboli e dovranno essere dimostrate da studi più ampi e di elevata qualità metodologica.

Megadose Giornaliera di 400 mg: è efficace?

Secondo quanto emerge dal Linus Pauling Institute, una dose giornaliera di vitamina C di 400 mg per gli adulti è necessaria a garantire la saturazione delle scorte tissutali 24.

Un simile quantitativo è una quantità sostanzialmente superiore alla RDA. Tuttavia, un simile dosaggio produce comunque un rischio minimo di effetti collaterali 25.

Infatti, si è osservato che:

  • la massima efficienza di assorbimento intestinale si nota a dosi di assunzione di vitamina C fino a 200 mg alla volta;
  • dosi di vitamina C determinano una minore quantità di vitamina C assorbita all'aumentare della dose.

Megadosi di Vitamina C e Raffreddore

Il dottor Pauling sosteneva che l'incremento della dose quotidiana di vitamina C potesse giovare all'organismo per scatenare una potente risposta immunitaria di fronte a un'infezione respiratoria.

Ovviamente, una simile aspettativa spinse molte persone ad assumere vitamina C, riportando effettivi miglioramenti sulla salute.

Tuttavia, per la scienza ufficiale, le prove rimangono ancora scarse e contrastanti.

Revisione Cochrane sulla Vitamina C

Secondo una più accreditata revisione Cochrane 26, un'integrazione con vitamina C in dosi variabili da 0,25 a 2 g/giorno non riduce il rischio di contrarre il raffreddore negli adulti sani.

Tuttavia, sembra che un'integrazione preventiva di vitamina C possa diminuire la gravità del raffreddore, con un beneficio maggiore nei bambini rispetto agli adulti.

Va comunque specificato che un'integrazione terapeutica (ovvero intrapresa dopo l'inizio dei sintomi) non sembra influire in modo significativo sulla durata o sulla gravità del raffreddore.

Indicazioni

Integratori di Vitamina C

Trattandosi di una vitamina essenziale per l'organismo, la vitamina C rientra spesso nella formulazione di vari prodotti farmaceutici e integratori alimentari.

In generale, una supplementazione di vitamina C è indispensabile:

  • in caso di aumentato fabbisogno;
  • in caso di apporto insufficiente.

A tale scopo, l'integrazione di vitamina C trova indicazione per:

  • fumatori: il fumo aumenta la quantità di vitamina C richiesta dall'organismo per riparare i danni causati dai radicali liberi;
  • sportivi: lo sport intenso costituisce una condizione che richiede un aumentato apporto di vitamina C;
  • anemici per carenza di ferro: in questi casi, la vitamina C dovrebbe essere assunta in concomitanza con pasti ricchi di ferro, secondo le indicazioni mediche;
  • le persone che escludono dall'alimentazione i vegetali freschi;
  • chi è affetto da raffreddore o influenza: in generale, sembra che l'integrazione con vitamina C, pura o associata ad altre sostanze, possa essere utile per ridurre la durata del raffreddore comune, riducendone perfino la severità. Tuttavia, va detto che l'integrazione di vitamina C pura non sembra abbassare il rischio di ammalarsi 27.

Va inoltre ricordato che l'integrazione di vitamina C può essere utile in tutti i casi di carenza di vitamina C, indotti da varie condizioni, come gravidanza, allattamento, alimentazione artificiale dei lattanti, tendenza alle emorragie per fragilità capillare, scorbuto ecc..

Come Assumere la Vitamina C?

Oltre all'assunzione tramite la dieta (frutta e verdura in particolare), il fabbisogno giornaliero di vitamina C può essere soddisfatto anche mediante altre vie di somministrazione:

  • integratore alimentare;
  • applicazione topica;
  • somministrazione parenterale (endovenosa).

Vitamina C come Integratore alimentare

Gli integratori alimentari di vitamina C possono essere formulati sotto forma di:

  • bustine, da sciogliere in acqua;
  • compresse/capsule;
  • formule pronte da bere.

Le dosi dipendono dalla quantità di vitamina C contenuta nell'integratore scelto.

Vitamina C sulla Pelle

L'applicazione di creme o altri cosmetici direttamente sulla cute consente di incrementare la presenza di vitamina C sulla pelle.

Non a caso, trattandosi di un potente antiossidante, la vitamina C rientra spesso nella formula di creme, sieri viso, maschere, gel e altri prodotti destinati alla bellezza.

Nei cosmetici, la vitamina C trova indicazione per il trattamento di:

  • rughe, cedimenti e occhiaie provocati da foto e crono-invecchiamento;
  • cicatrici causate dall'acne;
  • eritema post laser-resurfacing;
  • macchie della pelle

In generale, i cosmetici a base di vitamina C sono efficaci per proteggere, riparare e migliorare l'aspetto della pelle.

Per beneficiare delle proprietà cosmetiche della Vitamina C pura, la soluzione migliore è incorporarla in flaconcini monodose (es. X115® ACE).

Vitamina C Endovena

Nei pazienti con malattie gravi - es. polmonite virale, ARDS (sindrome da distress respiratorio acuto) e sepsi - il modo più efficace per raggiungere la concentrazione terapeutica ottimale di vitamina C è la somministrazione endovenosa 28.

Inoltre, assunta in megadosi per via endovenosa, la vitamina C può agire come un pro-ossidante tossico per le cellule tumorali.

Avvertenze

Prima di iniziare un'integrazione di vitamina C, si raccomanda il parere del medico e di leggere con attenzione le avvertenze riportate in etichetta, che possono includere:

  • non eccedere con la dose giornaliera consigliata dal medico, dal farmacista o riportata in etichetta;
  • non assumere dosi superiori al grammo di vitamina C senza la supervisione di un medico;
  • non sostituire gli integratori a una dieta variata e ad uno stile di vita sano;
  • incrementare l'apporto di vitamina C attraverso la dieta. Tuttavia, un esperto (es. nutrizionista) può aiutare a correggere l'alimentazione aumentando l'apporto di alimenti ricchi di vitamina C;
  • tenere gli integratori di vitamina C fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 3 anni.

Controindicazioni

Per chi è Controindicata la Vitamina C?

Gli integratori di vitamina C possono essere controindicati in alcune persone, quali ad esempio:

  • pazienti con insufficienza renale cronica;
  • soggetti sottoposti a dialisi o in terapia digitalica;
  • soggetti con emocromatosi (malattia da eccesso di ferro), considerata la capacità dell'acido ascorbico di aumentare l'assorbimento intestinale di ferro;
  • per alcuni pazienti oncologici potrebbero esservi controindicazioni per interferenze con la terapia.

Effetti Collaterali e Reazioni Avverse

Alcuni pazienti particolarmente sensibili, possono manifestare alcune reazioni avverse dopo l'assunzione di una dose di vitamina C.

Nonostante la vitamina C sia ben tollerata dall'organismo, alcuni degli effetti collaterali che possono manifestarsi possono includere:

  • dolori addominali crampiformi, diarrea o altre reazioni avverse a livello gastro-enterico;
  • reflusso acido (in caso di assunzione giornaliera esagerata);
  • calcoli renali (nei soggetti a loro inclini 29, in caso di megadosi).