Acerola | Integratore Naturale di Vitamina C | Benefici, Proprietà

Generalità

L'acerola sta suscitando un forte interesse grazie al suo straordinario contenuto di vitamina C.

Non a caso, rientra nella formula di molti integratori naturali destinati al rafforzamento del sistema immunitario (dunque alla prevenzione dei malanni stagionali) e alla bellezza della pelle.

Caratteristiche

Che cos'è l'Acerola?

L'acerola è un frutto tropicale molto simile a una ciliegia.

Nel linguaggio comune, il nome acerola si riferisce sia al frutto che alla pianta, spesso identificati anche dai sinonimi ciliegia delle Indie occidentali e ciliegia delle Barbados.

In tabella, sono elencate le principali caratteristiche botaniche dell'acerola.

Nome popolare

Acerola

Famiglia di appartenenza Malpighiaceae

Genere di appartenenza

Malpighia

Specie botanica più conosciuta

Malpighia emarginata DC., conosciuta anche come Malpighia glabra L. o Malpighia punicifolia L..

Aspetto della pianta Piccole piante erbacee a portamento arbustivo
Origine Sud del Messico e dei Caraibi
Zone di crescita spontanea Cresce spontaneamente in America centrale e meridionale, soprattutto in Brasile e Porto Rico

Zone di Coltivazione

Viene coltivata nelle zone tropicali e subtropicali di tutto il mondo, comprese Isole Canarie, Ghana, Etiopia, Madagascar, Zanzibar, Sri Lanka, Taiwan, India, Giava, Hawaii e Australia 1

Gusto

Ha un sapore asprigno, poiché ricca di vitamina C e di acidi organici. In base alla varietà, l'acerola può avere un sapore più dolce o più aspro

Consistenza

Frutto morbido e succoso

Aspetto

Internamente, l'aspetto dell'acerola è simile a quello di un piccolo mandarino perché la polpa è divisa in spicchi: al suo interno, si trovano tre lobi, che contengono 1 seme ciascuno

Valori Nutrizionale

Vitamine e Sali Minerali

Il frutto di acerola apporta vitamine e sali minerali.

In particolare:

Oltre alle vitamine e ai sali minerali, nel fitocomplesso dell'acerola si trovano anche composti fenolici, carotenoidi, antociani e flavonoidi.

Curiosità

Nella polpa di acerola, il contenuto fenolico e dei relativi succhi è superiore a frutti come caco, ananas, mango, guayaba ecc., mentre gli antociani sono presenti in quantità inferiore rispetto ad altri succhi di frutta ricchi di antociani come fragole o arance rosse 2.

Valori Nutrizionali

Valore nutrizionale per 100 g di Acerola (ciliegio delle Indie occidentali), cruda 3
Energia (Calorie) 134 kJ (32 kcal)
Carboidrati 7,69 g
Fibra alimentare 1,1 g
Grassi 0,3 g
Proteine 0,4 g
Vitamine Quantità (%RDA)*
Vitamina A equiv. 38 μg (5%)
Tiamina (B1) 0,02 mg (2%)
Riboflavina (B2) 0,06 mg (5%)
Niacina (B3) 0,4 mg (3%)
Acido pantotenico (B5) 0,309 mg (6%)
Vitamina B 6 0,009 mg (1%)
Folato (B9) 14 μg (4%)
Vitamina C 1677,6 mg (2021%)
Sali minerali Quantità (%RDA)*
Calcio 12 mg (1%)
Ferro 0,2 mg (2%)
Magnesio 18 mg (5%)
Manganese 0,6 mg (29%)
Fosforo 11 mg (2%)
Potassio 146 mg (3%)
Sodio 7 mg (0%)
Zinco 0,1 (1%)

* Le percentuali sono state calcolate approssimativamente usando le raccomandazioni statunitensi per gli adulti (DRI). Fonte: Database di nutrienti dell'USDA.

Acerola e Vitamina C

Classifica degli Alimenti Ricchi di Vitamina C

Insieme alla prugna kakadu (Terminalia ferdinandiana) e al camu camu (frutto della Myrciaria dubia), l'acerola è sicuramente uno dei frutti più ricchi in termini di vitamina C.

Infatti:

  • la prugna kakadu contiene mediamente 2.300 - 3.150 mg, ma può arrivare fino a 5.300 mg di acido ascorbico per 100 grammi di peso fresco;
  • il camu-camu, ha un contenuto di vitamina C pari a 2.800 mg per 100g;
  • il contenuto di acerola può variare in base al modo in cui è stata coltivata:
    • l'acerola biologica apporta fino a 4.023,39 mg di vitamina C/100g;
    • l'acerola coltivata in maniera convenzionale apporta fino a 2.294,53 mg/100g 4.

La vitamina C abbonda in altri frutti come:

Vitamina C Naturale o Sintetica?

Gli integratori di vitamina C si classificano in due macro categorie: quelli naturali e quelli di sintesi.

In altri termini, gli integratori "naturali" di vitamina C vengono formulati con l'acido ascorbico ottenuto da forni vegetali, mentre quelli di sintesi vengono realizzati a partire da vitamina C riprodotta in laboratorio.

Strutturalmente parlando, la vitamina C naturale è identica a quella sintetica: il nostro corpo non distingue la vitamina C naturale da quella sintetica.

In laboratorio, la vitamina C si ottiene per fermentazione del glucosio, grazie all'azione controllata di ceppi batterici ottenuti attraverso tecniche di ricombinazione genetica.

Detto ciò, considerando che la sintesi chimica risulta più conveniente rispetto all'estrazione da fonti naturali, le industrie alimentari e farmaceutiche preferiscono utilizzarla in forma sintetica.

Tuttavia, va detto che la vitamina C dell'acerola sembra essere meglio assorbita dall'organismo umano rispetto a un'analoga quantità di acido ascorbico sintetico 5.

Inoltre, va specificato che l'assunzione di integratori naturali potrebbe essere più vantaggiosa per l'organismo poiché rappresentano una fonte anche di antiossidanti e sostanze fitochimiche presenti nella matrice naturale da cui si ricava l'acido ascorbico.

Acerola e Rosa Canina

Oltre all'acerola, un'altra fonte naturale eccellente da cui ricavare vitamina C è la rosa canina, la specie di rosa selvatica più popolare e conosciuta per le sue prodigiose qualità antiossidanti.

La vitamina C della rosa canina si concentra principalmente nei frutti (chiamati cinorrodi), piccole bacche ovali rossastre, ricche peraltro anche di molti altri antiossidanti.

Benefici e Funzioni della Vitamina C

La vitamina C è importante per le sue numerose funzionalità benefiche, dunque un integratore formulato con acerola:

  • è un potente antiossidante;
  • aiuta a ridurre l'azione dannosa di additivi (es. nitrati, nitriti e altre sostanze chimiche prodotte nella preparazione degli alimenti e durante la digestione);
  • favorisce la sintesi di collagene, dunque sostiene la salute dei tessuti ricchi di connettivo, come pelle, cartilagini, gengive e vasi sanguigni;
  • rafforza il sistema immunitario;
  • favorisce l'assorbimento del ferro.

Dosi e Fabbisogno

Quanta Vitamina C nell'Acerola?

L'acerola è uno dei frutti più ricchi di vitamina C.

Basti pensare che 100 grammi di acerola apportano all'organismo un quantitativo di vitamina C 6:

  • circa 40 volte superiore a quello offerto da un'analoga quantità di arance (stimata tra 1,5 a 4,5 g/100 g) 7;
  • circa 20 volte superiore al fabbisogno quotidiano di un adulto.

Fabbisogno di Vitamina C

Secondo la Food and Drug Administration, le attuali raccomandazioni per l'assunzione di vitamina C sono 75 mg al giorno per le femmine adulte (con un aumento di 10 mg per la gravidanza e di 45 mg per l'allattamento) e 90 mg al giorno per i maschi adulti.

Secondo altre fonti, il fabbisogno di vitamina C dovrebbe essere doppio rispetto ai 75-125 mg attualmente consigliati, in relazione a fattori come età, sesso, condizioni di salute e abitudini al fumo 8.

Esiste una Dose Consigliata?

Essendo scarsamente reperibile fresca, l'acerola in Italia viene consumata principalmente nella forma disidratata o liquida (estratto/succo).

Per un estratto titolato al 20% in vitamina C, è possibile assumere fino a due dosi giornaliere da 2,5 grammi, che apportano un totale di 1.000 mg di vitamina C naturale.

L'assunzione è consigliata prima o durante i pasti.

Integratori Naturali di Vitamina C

A cosa Servono?

Per la ricchezza in termini di acido ascorbico, l'acerola può essere assunta sotto forma di integratore per:

  • supportare il sistema immunitario;
  • prevenire le infezioni virali stagionali o comunque velocizzare la guarigione in presenza di sintomi influenzali;
  • preservare la bellezza della pelle, dunque aiutare a prevenire i danni cutanei causati dai raggi UVB;
  • ridurre i danni al DNA causati da una cattiva alimentazione 9, 10 , 11.

Indicazioni

Gli integratori di acerola possono essere indicati in tutte le circostanze in cui aumenta il fabbisogno di vitamina C.

Curiosità

La carenza grave di vitamina C (nota come scorbuto) rappresenta fortunatamente una condizione patologica poco comune, considerato che la vitamina C è pressoché onnipresente nella frutta e nella verdura.

Tuttavia, in alcune situazioni, l'organismo può richiedere un quantitativo maggiore di vitamina C che, non potendo essere sintetizzata, va introdotta dall'esterno (tramite il cibo o mediante integratori).

L'integrazione con vitamina C può essere indicata:

  • per gli sportivi, poiché lo sport può richiedere un aumentato apporto di vitamina C;
  • per le persone che fumano (e per quelle esposte al fumo passivo): il fumo aumenta la quantità di vitamina C di cui il corpo ha bisogno per riparare i danni causati dai radicali liberi;
  • per chi segue un'alimentazione povera di vegetali freschi;
  • per le donne in gravidanza o che allattano (previo consiglio del medico);
  • chi soffre di anemia da carenza di ferro: per queste persone, è consigliato assumere l'acerola in concomitanza con pasti ricchi di ferro.

Acerola Fresca

Impiego in Ambito Alimentare

In Italia, l'acerola fresca è difficilmente reperibile.

Tuttavia, nelle zone tropicali e nei Paesi in cui viene coltivata, può essere degustata come un frutto comune, a spicchi, come fosse un piccolo mandarino.

Per il suo gusto piacevolmente acidulo, l'acerola può essere trasformata in succo o polpa oppure, previa trasformazione, può essere lavorata per preparare marmellate, gelati, gelatine, dolci o liquori.

Proprietà Immunostimolanti dell'Acerola

Acerola contro Raffreddore e Influenza: Efficacia

Grazie al contenuto di vitamina C, l'acerola è stata oggetto di vari studi per testare la sua capacità nella prevenzione da raffreddore e influenza.

La vitamina C partecipa alla salute del sistema immunitario perché:

  • sostiene la produzione delle cellule addette a proteggere l'organismo dalle infezioni (globuli bianchi, quali linfociti e fagociti) 12, aiutandoli a funzionare in maniera più efficacemente, proteggendoli dai danni di molecole potenzialmente dannose, come i radicali liberi;
  • partecipa attivamente al sistema di difesa della pelle: viene attivamente trasportata sulla pelle, dove può contribuire a rafforzare le barriere cutanee 13 e agire come antiossidante.
In generale, sembra che l'uso regolare di integratori di vitamina C possa ridurre la durata del raffreddore comune, ma non il rischio di ammalarsi (non ha efficacia preventiva) 14.

Riguardo alla potenzialità dell'acerola di prevenire malanni stagionali (raffreddore e influenza), si stanno attendendo ulteriori ricerche in merito perché non è stata ancora adeguatamente indagata su studi clinici.

Proprietà Antiossidanti dell'Acerola

Proprietà Antiossidanti dell'Acerola

La capacità antiossidante dell'acerola è fornita sia dalla presenza della vitamina C, sia dai fitonutrienti presenti.

In particolare, l'estratto di acerola è costituito da fitonutrienti, come fenoli e carotenoidi.

Sembra che l'attività antiossidante dell'acerola sia più elevata rispetto a quella contenuta in altri succhi di frutta ricchi di polifenoli (es. succhi di fragola, uva e mela 15)

Cosa Significa "Antiossidanti"?

Le sostanze antiossidanti si distinguono per la loro capacità di prevenire il danno cellulare indotto da molecole chiamate radicali liberi 16.

Cosa sono i radicali liberi?

I radicali liberi sono molecole altamente reattive e cariche di energia: queste sostanze si formano ogni giorno nell'organismo durante i processi metabolici.

I radicali liberi in eccesso sono responsabili di provocare una serie di danni a catena, che possono includere:

  • invecchiamento precoce (photoaging);
  • indebolimento delle difese immunitarie;
  • favorire l'insorgenza di varie malattie, quali patologie cardiache, cancro, diabete di tipo 2 e morbo di Alzheimer 17, 18.

Proprietà Antinfiammatoria dell'Acerola

Cibi Antinfiammatori

Attraverso l'alimentazione, è possibile assumere sostanze capaci di fornire proprietà anti-infiammatorie.

I cosiddetti "cibi antinfiammatori" contengono essenzialmente antiossidanti polifenolici, e possono includere:

Approfondimento

L'infiammazione si classifica in due forme:

  • infiammazione a breve termine: rappresenta una risposta immunitaria naturale e desiderabile (quando necessaria);
  • infiammazione cronica: costituisce un fattore di rischio per diverse malattie 19, 20.

Si ritiene che l'infiammazione cronica di basso livello possa svolgere un ruolo importante nell'insorgenza di cancro, obesità, patologie cardiache, sindrome metabolica, morbo di Alzheimer e varie condizioni degenerative 21, 22, 23, 24.

Studi e Risultati

In uno studio, si è valutata la possibile capacità antinfiammatoria associata all'acerola.

Lo studio è stato valutato su dei topi, sottoposti a una dieta ricca di grassi. Ai topi è stata integrata l'alimentazione con del succo di acerola.

Dai risultati è emerso che questa forma di alimentazione ha espletato una potente azione antinfiammatoria per prevenire l'aumento di peso (misurato in termini di peso corporeo e indice di adiposità) e la dislipidemia (misurata usando i livelli di trigliceridi) 25.

Avvertenze

Quali sono le Avvertenze legate all'Integrazione con Acerola?

  • Prima di assumere un integratore di acerola, leggere le avvertenze riportate sulla confezione.
  • Non superare le dosi consigliate in etichetta, o raccomandate dal medico o dal farmacista.
  • Conservare il prodotto fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
  • L'integrazione con acerola non dev'essere intesa come sostituto di una dieta variata e di uno stile di vita sano.
  • Informare il proprio medico di eventuali recenti usi di supplementi di acerola prima di sottoporsi ad alcuni test di laboratorio (ad es. bilirubina sierica, creatinina sierica e ricerca del sangue occulto nelle feci): si ricorda che alte dosi di vitamina C possono interferire con l'interpretazione di alcuni test di laboratorio.

Controindicazioni

Esistono Controindicazioni Particolari?

Non esistono controindicazioni particolari legate all'assunzione dell'acerola, fatta eccezione per:

  • le persone allergiche (o ipersensibili) al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel prodotto;
  • chi soffre di emocromatosi (malattia da eccesso di ferro): considerata la capacità dell'acido ascorbico di aumentare l'assorbimento intestinale di ferro, si raccomanda il parere del medico prima dell'assunzione dell'integratore.

Effetti Collaterali

Quali sono le Possibili Reazioni Avverse?

L'acerola viene considerata un prodotto sicuro e ben tollerato anche ad alte dosi; pertanto, la letteratura non riporta particolari effetti collaterali.

Ad ogni modo, quando assunta a dosi esagerate e nelle persone sensibili, l'acerola può provocare effetti collaterali gastrointestinali come nausea, dolori addominali crampiformi e diarrea.